Navigando il forum di 5th Dimension, veniamo a scoprire che chiuderà i battenti Relax Magazine; vera e propria istituzione Made in Japan, antesignano delle moderne riviste, vetrina per tutto ciò che succedeva di fico ed imperdibile in Giappone ed in tutto il resto del mondo. Relax l'abbiamo scoperto (purtroppo tardi...) una calda estate di 6 anni fa, grazie ad un amico che ci ha messo a disposizione tutta la sua invidiabile collezione. Abbiamo consumato, a forza di guardarle e sfogliarle, intere pagine, cercando di interpretare gli ideogrammi e facendoci guidare dalle foto. Ricordo come fantastici i primi servizi sul fenomeno Nigo e A Bathing Ape, la rubrica fissa di Cornelius, un servizio sulla mostra di Stash e Futura (allora ancora Futura2000) a Tokio, ai tempi del Command Z, i numeri speciali su Supreme, Mike Mills e Delta. Uno strumento indispensabile per capire cosa stava succedendo nel mondo, un termometro infallibile sulle tendenze della "street culture". Sinceramente dispiaciuti, esprimiamo alla redazione di Relax, il più mesto e triste dei Sayonara.
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