In Italia la cosiddetta "street culture" fatica a trovare lo spazio che merita e rimane un fenomeno di nicchia destinato ad un pubblico consapevole. Forse è addirittura meglio così, chissà. Fatto sta che non è per niente semplice trovare qualcosa qui nel Belpaese, che valga la pena di essere segnalato. Fa eccezione, per una volta, il programma del prossimo
Sign Jam, serie di lecture e workshop che si terrà a Milano, in aprile e maggio. Le prime due, quelle del 6 e del 7 Aprile sono, a nostro modestissimo parere, imperdibili. Si parlerà di streetwear e delle sue influenze sulla società assieme a Steven
Vögel aka Vögelator, Mr.
Fats Shariff, Giorgio e Paolo di
Vanguard; si analizzerà il fenomeno delle sneakers, partendo dagli albori fino ai giorni nostri, assieme a
Cucumber Slice e
Marco Colombo... Insomma, tanta ciccia. Unica "noia", l'obbligo di iscrizione sul
sito, ma, ripetiamo, ne vale assolutamente la pena.
